Il cinipide del castagno
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13-02-2013
Si è svolto stamani presso la sede dell'Agenzia di Sviluppo GAL Genovese l'incontro organizzato dall'Associazione Strada del castagno dedicato al tema del cinipide, ormai noto a molti quale causa della malattia del castagno. La riunione, introdotta dalla Presidente dell'Associazione Marisa Bacigalupo, ha visto l'interessante ed accurato intervento del Dott. Storace, dirigente del Settore Fitosanitario della Regione Liguria che ha relazionato sulle strategie dell'ente nel fronteggiare il diffondersi del parassita con strumenti che, laddove utilizzati, hanno avuto riscontro positivo. Gli associati presenti hanno espresso la loro preoccupazione per il diffondersi della malattia che sta seriamente minacciando la produzione di castagne e gli annessi prodotti trasformati (farina e derivati, miele di castagno etc …). Tale filiera stava riscontrando negli ultimi anni un trend positivo e con buone prospettive di sviluppo che il crollo della produzione imputabile al Cinipide ha gravemente compromesso. Anche dal punto di vista ambientale e della fruibilità turistica viene rilevato come la situazione determinatasi costituisca un elemento peggiorativo della condizione dei boschi del nostro territorio, che appaiono meno attrattivi dal punto di vista turistico, fatto particolarmente preoccupante considerando la capillare diffusione di questa varietà arborea. Da quanto espresso dai soci presenti, tra cui il Parco Antola, Coldiretti, Legacoop, CIA, Confesercenti, Confcooperative, UNPLI Liguria, Associazione “Liguria Biologica”, Associazione C.A.S.T. e Associazione Paradase si ritiene prioritario intensificare il numero di interventi sul territorio. In particolare vengono segnalate alcune aree, significativamente colpite dal cinipide, nei seguenti Comuni: Vobbia, Valbrevenna, Crocefieschi, Savignone, Ronco Scrivia, Rovegno, Fontanigorda, Gorreto (Loc. Fontanarossa), Moconesi, Tribogna, Lumarzo, Uscio, Avegno, Mezzanego e Borzonasca. L'Associazione ha deciso congiuntamente di inviare la relazione dell'incontro all'Assessorato all'Agricoltura della Regione Liguria, con lo scopo di sensibilizzare l'ente a perseverare nelle azioni di difesa da questo parassita. |